L’incremento considerevole dei documenti naturalistici confluiti in Museo in seguito alle ricerche e le esigenze dettate dall’aumento delle attività di studio comportarono la necessità di disporre di nuovi spazi per la conservazione, lo studio e la divulgazione. Ebbero così inizio, nel mese di novembre, i lavori nel complesso visconteo di Piazza Cittadella individuato come futura sede del Museo di Scienze Naturali. La piazza subì importanti interventi di ristrutturazione secondo il progetto dell’arch. Sandro Angelini.