Bergamo Underground
Bergamo è una città di terra eppure l’acqua ne ha segnato lo sviluppo urbano civile, agricolo ed industriale.
I primi insediamenti sui colli di Bergamo, sfruttarono alcune sorgenti poi collegate dal primo sistema di acquedotti, cisterne, pozzi, fontane e lavatoi ancora leggibili nella topografia urbana.
La mostra Bergamo Underground propone 24 rilievi di sotterranei realizzati da Luca Dell’Olio. Si tratta di una parte del fondo che l’autore ha donato nel 2013 alla sua città; i disegni sono stati realizzati con meticolosità e perizia dopo anni di ricerche con alcuni soci del Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole. Questi speleologi, tra il 1975 e il 1990, si sono impegnati nel riscoprire anche con scavi i luoghi più inaccessibili della città spinti dal desiderio di tornare sui passi di un mastro costruttore, un soldato o un fontanaro.
Questa mostra vuole integrare la conoscenza e la diffusione di un patrimonio importante della Città, ancora poco conosciuto, che potrà essere di grande interesse per cittadini e turisti, soprattutto in questo periodo in cui siamo impegnati a valorizzare le mura veneziane candidate Unesco.
Il mondo sotterraneo di Bergamo offre gigantesche cisterne, chilometri di cunicoli, vasche di decantazione e pozzi. L’acqua, il minerale più prezioso, percorre un lungo viaggio attraverso gran parte di questi luoghi spesso inaccessibili.
Dall’apertura della mostra inizierà una serie di iniziative in collaborazione con i ricercatori che in questi anni hanno lavorato per mantenere vivo l’interesse sul paesaggio più nascosto di Bergamo e diffondere la cultura dell’acqua.
Grazie alla collaborazione con Uniacque , una vetrina offre informazioni sul complesso sistema di distribuzione dell’acqua di oggi, un’acqua che scaturisce dalle grandi risorgenze carsiche delle nostre montagne. Le sorgenti di Bondo Petello ad Albino (captate a partire dal 1880), quelle di Algua che riforniscono prevalentemente Città Alta (impianto realizzato nel 1910 e successivamente potenziato nel 1921) le sorgenti del “Costone” a Casnigo (1959), i pozzi trivellati di Curno (1967) ed infine le sorgenti “Nossana” (1971) sono la fonte di approvvigionamento della città e del suo hinterland. L’acqua di Bergamo, percorre decine di chilometri di tubature, è raccolta in 12 serbatoi di oltre 16.000 mc, è distribuita nelle 240 fontane della città e raggiunge capillarmente i rubinetti in tutti gli edifici.
Un video, appositamente realizzato dallo speleologo Giorgio Tomasi per questa mostra, rivela la bellezza del paesaggio sotterraneo di una città e della sua invisibile acqua.
Uniacque presenta il video documentario dell’Archivio Storico Istituto Luce “La citta’ ha sete” di Luciano Emmer; il filmato, realizzato nel 1943 documenta l’avanzamento del sistema di distribuzione degli acquedotti urbani.
APPUNTAMENTI A TEMA
Sabato 19 settembre 2015, ore 16.30 – 18.30
In collaborazione con il Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole viene proposta l’escursione sotterranea alla scoperta di un tratto dell’antico Acquedotto dei Vasi. La proposta gratuita prevede un limitato numero di partecipanti.
L’iscrizione anticipata obbligatoria deve pervenire entro le 11.00 del 18 settembre contattando il museo allo 035/286011. Ritrovo a partire dalle ore 16.15 all’ingresso del Museo Civico di Scienze Naturali presso Piazza Cittadella, 3 – Bergamo Alta. Recuperare qui il volantino.
Sabato 26 settembre 2015, ore 15.30 – 17.30
In collaborazione con il Gianluca Licata viene proposta l’escursione alla scoperta delle Fontane di Bergamo.
La proposta gratuita prevede un limitato numero di partecipanti.
L’iscrizione anticipata obbligatoria deve pervenire entro le 11.00 del 25 settembre contattando il museo allo 035/286011. Ritrovo a partire dalle ore 15.15 all’ingresso del Museo Civico di Scienze Naturali presso Piazza Cittadella, 3 – Bergamo Alta. Recuperare qui il volantino.
Domenica 18 ottobre 2015, ore 15.00
In occasione dell’Open Day del Museo viene proposta la visita guidata gratuita a cura dell’autore dei disegni Luca Dell’Olio.
Ritrovo all’ingresso del Museo Civico di Scienze Naturali presso Piazza Cittadella, 3 – Bergamo Alta.