Geositi
LUGLIO 2009 – NOVEMBRE 2010
“Geosito” o “sito geologico” indica una località in cui è stato riconosciuto un interesse geologico da conservare.
Un geosito, termine riconosciuto dalle direttive del Consiglio d’Europa, racconta l’evoluzione degli ambienti e della vita sul nostro pianeta, rappresenta in modo esemplare gli eventi geologici, ed è modello di riferimento per un’ampia fascia di territorio, fornendo un contributo indispensabile per la storia geologica. Riveste anche un grande interesse in relazione al paesaggio, alla biodiversità, all’educazione e alla ricreazione.
Il bene geologico, apparentemente solido e persistente, è l’unico testimone di una storia che una volta perduta non è più riproducibile ma è cancellata per sempre. Identificazione, salvaguardia e mantenimento sono obbiettivi fondamentali della pianificazione territoriale.
Gli studi e le analisi condotti dalla Provincia di Bergamo nel 2003 per il Piano Territoriale di Coordinamento avevano prodotto il censimento di 176 geotopi, cioè luoghi di interesse geologico-strutturale, paleontologico, mineralogico, stratigrafico e speleologico. Il 28 maggio 2008, la Giunta Regionale della Lombardia ha deliberato i criteri e gli indirizzi per la definizione della componente geologica del Piano di Governo del Territorio pubblicando l’elenco dei primi 31 geositi di Bergamo e Provincia.
Oggi l’istituto di geologia del Museo, in collaborazione con CNR-IDPA, avvia un nuovo approfondimento con la mostra Geositi, che si completerà nei prossimi mesi con immagini e proposte di ricercatori e visitatori che daranno il loro contributo alla conoscenza del territorio.