Collezioni vertebrati
Si tratta soprattutto di raccolte ottocentesche e novecentesche, di particolare significato soprattutto quelle ornitologiche, in quanto oggi viene prediletto un approccio di studio basato su tecniche non direttamente impattanti sugli esemplari quali l’osservazione diretta degli animali o delle loro tracce, la documentazione fotografica ecc.. Gli apporti alle collezioni attualmente derivano da donazioni di raccolte, realizzate in passato, da parte di privati, da esemplari presenti un tempo nelle raccolte didattiche degli istituti di istruzione secondaria, da esemplari vittime di eventi avversi occasionali conferiti in museo da cittadini o enti naturalistici o sequestrati come vittime di attività di caccia illecita e affidati all’istituto dalle autorità preposte.
Pesci
Comprende Osteitti dulcacquicoli appartenenti a 45 specie di provenienza nilotica oltre a reperti locali. È inoltre presente una significativa rappresentanza di Soleidi di provenienza mediterranea campionati e studiati da Menico Torchio, già direttore dell’Acquario civico di Milano.
Anfibi
Collezione comprendente esemplari appartenenti a 13 generi e 27 specie di provenienza in gran parte locale e nazionale. Di particolare significato la presenza di esemplari falcidiati dal traffico stradale durante le migrazioni riproduttive nell’area del lago di Endine e conferiti in museo dalle guardie ecologiche. Nelle collezioni sono presenti anche 3 esemplari di Proteus anguineus, unica specie di vertebrato adattato a vivere in grotta presente in Europa, provenienti dalla ex Jugoslavia e di Speleomantes sp. dell'Appennino settentrionale.
Rettili
Collezione comprendente esemplari appartenenti a 73 generi e 105 specie. Una parte (circa 50 esemplari) è stata donata alla fine degli anni '50 dallo Schlangenparck. Attualmente l’incremento della collezione si deve principalmente ai cittadini che portano in museo per l’identificazione esemplari di innocue bisce erroneamente scambiate per vipere.
Uccelli
Il nucleo storico è costituito dalla raccolta Seminati, da esemplari donati da Renato Perlini e dalla collezione Camozzi Vertova in cui è custodito un esemplare di colomba migratice, specie nordamericana estintasi, all’inizio del ‘900, ad opera dell’uomo. La collezione, comprendente esemplari appartenenti a 256 generi e 424 specie, è ben rappresentativa della fauna ornitologica italiana, in particolare della provincia di Bergamo, nonché delle specie viventi in Africa orientale dove Mario Guerra condusse specifiche ricerche. In museo sono anche conservate collezioni di uova isolate o in cestelli o in nidi naturali donate da Federico Frizzoni 1875, da Gaspare Zineroni nel 1878 e da Renato Perlini nei primi anni del ‘900.
Mammiferi
Comprende esemplari storici preparati per il settore ostensivo donati da Renato Perlini, raffigurati nella sua opera sulla fauna alpina, e numerosi esemplari, soprattutto di provenienza sudamericana donati da Aurelio Guzzoni. Nel 2013 Pio Pigorini donò al museo 47 esemplari di Bovidi provenienti da Europa, Asia, Africa e America settentrionale, documento della biodiversità del gruppo. In museo è anche presente una collezione di studio di micromammiferi appartenenti soprattutto al genere Talpa.
Pesci
Comprende Osteitti dulcacquicoli appartenenti a 45 specie di provenienza nilotica oltre a reperti locali. È inoltre presente una significativa rappresentanza di Soleidi di provenienza mediterranea campionati e studiati da Menico Torchio, già direttore dell’Acquario civico di Milano.
Anfibi
Collezione comprendente esemplari appartenenti a 13 generi e 27 specie di provenienza in gran parte locale e nazionale. Di particolare significato la presenza di esemplari falcidiati dal traffico stradale durante le migrazioni riproduttive nell’area del lago di Endine e conferiti in museo dalle guardie ecologiche. Nelle collezioni sono presenti anche 3 esemplari di Proteus anguineus, unica specie di vertebrato adattato a vivere in grotta presente in Europa, provenienti dalla ex Jugoslavia e di Speleomantes sp. dell'Appennino settentrionale.
Rettili
Collezione comprendente esemplari appartenenti a 73 generi e 105 specie. Una parte (circa 50 esemplari) è stata donata alla fine degli anni '50 dallo Schlangenparck. Attualmente l’incremento della collezione si deve principalmente ai cittadini che portano in museo per l’identificazione esemplari di innocue bisce erroneamente scambiate per vipere.
Uccelli
Il nucleo storico è costituito dalla raccolta Seminati, da esemplari donati da Renato Perlini e dalla collezione Camozzi Vertova in cui è custodito un esemplare di colomba migratice, specie nordamericana estintasi, all’inizio del ‘900, ad opera dell’uomo. La collezione, comprendente esemplari appartenenti a 256 generi e 424 specie, è ben rappresentativa della fauna ornitologica italiana, in particolare della provincia di Bergamo, nonché delle specie viventi in Africa orientale dove Mario Guerra condusse specifiche ricerche. In museo sono anche conservate collezioni di uova isolate o in cestelli o in nidi naturali donate da Federico Frizzoni 1875, da Gaspare Zineroni nel 1878 e da Renato Perlini nei primi anni del ‘900.
Mammiferi
Comprende esemplari storici preparati per il settore ostensivo donati da Renato Perlini, raffigurati nella sua opera sulla fauna alpina, e numerosi esemplari, soprattutto di provenienza sudamericana donati da Aurelio Guzzoni. Nel 2013 Pio Pigorini donò al museo 47 esemplari di Bovidi provenienti da Europa, Asia, Africa e America settentrionale, documento della biodiversità del gruppo. In museo è anche presente una collezione di studio di micromammiferi appartenenti soprattutto al genere Talpa.