Collezione Costantino Beltrami
Giunta in Museo nel 1917, dopo essere stata ceduta al Comune di Bergamo nel 1855 da Giobatta Beltrami, nipote dell’esploratore, la collezione Giacomo Costantino Beltrami è di elevatissimo valore storico in quanto gli oggetti in essa presenti sono stati a lui donati dai nativi Americani conosciuti durante il viaggio nella regione dell’alto corso del fiume Mississippi nella prima metà dell’800. Sono presenti armi, oggetti rituali e di uso quotidiano degli indiani Chippewa e Sioux e interessanti reperti che Beltrami portò con sé dal Messico e da Haiti dove si recò dopo aver scoperto le sorgenti del Mississippi.
La presenza dei diari che l’esploratore redasse durante i suoi viaggi ed oggi conservati presso la Biblioteca Civica Angelo Mai , ha permesso di meglio comprendere significati ed usi dei reperti e di valorizzarne il significato storico grazie a studi approfonditi condotti da studiosi italiani ed americani.
Parte dei reperti che Beltrami collezionò durante i suoi viaggi in America sono custoditi al Museo Beltrami di Filottrano, dove l’esploratore trascorse parte della sua vita. Si tratta di una raccolta privata di proprietà della famiglia Lucchetti. Invitato a Bergamo nel 1973, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della scoperta delle sorgenti del Mississippi, Glauco Luchetti donò al Museo tre reperti di notevole pregio.