L’attività di ricerca e divulgazione del museo non si ferma! Proprio in questi giorni è stato pubblicato l’ultimo volume della Rivista del Museo (link).
La scelta della copertina di questo volume vuole ricordare il drammatico momento che in particolare Bergamo e la sua provincia stanno vivendo proprio in questi giorni. L’immagine dell’ingresso dell’ospedale cittadino vuole essere un omaggio a tutti gli operatori sanitari che prestano la loro opera con estrema generosità ed encomiabile dedizione.
Sono passati 40 anni da quando il dottor Mario Guerra, allora direttore di questo Museo, ha istituito la Rivista del Museo di Scienze Naturali per dare maggiore visibilità alle collezioni ed alle ricerche condotte dall’istituto. Nella presentazione al volume, scritta dal Professor Silvio Ranzi, allora direttore dell’Istituto di Zoologia dell’Università di Milano e membro della commissione di Gestione del Museo, veniva auspicato che tale mezzo potesse rappresentare la necessaria espansione dell’attività del museo.
I presupposti dell’inizio sono stati soddisfatti, le pagine della Rivista da allora costituiscono un valido mezzo per diffondere una maggiore conoscenza sul nostro museo con articoli relativi all’attività espositiva, alle collezioni ed alle ricerche in atto. Dall’esordio sono stati pubblicati, con cadenza irregolare, 33 volumi, 10 dei quali monografici, complessivamente hanno dato un proprio contributo 239 autori e sono stati redatti 242 articoli. Numerose le entità sistematiche descritte, sia in ambito zoologico che paleontologico.
Il panorama editoriale è molto mutato negli ultimi anni ma noi crediamo che continuare a pubblicare la nostra Rivista sia essenziale per la diffusione, il più ampia possibile, della cultura scientifico-naturalistica. Siamo convinti che la pubblicazione su una rivista scientifica dei dati e delle idee sia una delle modalità più importanti per diffondere la conoscenza e, oggi come ieri, è fondamentale disporre e condividere queste informazioni. Per questo i volumi fino ad ora editi sono da tempo scaricabili gratuitamente dal sito del museo.
Per mantenere questa attività abbiamo ritenuto essenziale realizzare la pubblicazione esclusivamente on line rinunciando alla copia cartacea. Questa scelta, oltre ad essere più rispettosa dell’ambiente, consente il contenimento delle spese e una gestione più efficiente dei tempi di pubblicazione. II cambiamento è stato volutamente accompagnato da una nuova veste grafica. Rimane ovviamente costante l’impegno della redazione per garantire il rigore scientifico degli articoli pubblicati tramite un’attenta revisione dei lavori proposti grazie anche al contributo di revisori esterni specialisti nei vari settori.