Volume 33 - 2020
PRESENTAZIONE
L’anno che sta per giungere al termine può certamente definirsi drammatico, un anno che non ci saremmo mai aspettati di dover affrontare e che mai, purtroppo, scorderemo. Già dai primi mesi la pandemia ha colpito la nostra provincia con la funesta ferocia con cui poi ha segnato il mondo intero.
Le misure di contrasto all’infezione hanno comportato pesanti ripercussioni anche sull’andamento delle attività del Museo: la chiusura totale dell’istituto per oltre quattro mesi, il ricorso forzato al telelavoro e la brevità del periodo di riapertura dell’esposizione, con orario ridotto tra giugno e ottobre, hanno inevitabilmente portato a una riduzione massiccia del pubblico. Poco più di 19.000 visitatori hanno varcato la soglia del museo, circa un terzo di quelli dell’anno precedente.
Nonostante questi dati, certamente negativi, l’attività del museo non si è fermata, anzi per molti versi è stata amplificata e questo volume ne è una prova. I lavori pubblicati sono la testimonianza di un impegno continuo che spesso non trova visibilità nelle vetrine dell’esposizione ma sta alla base della conoscenza e della tutela del nostro patrimonio culturale e naturale. Studi faunistici riferiti a specifici gruppi zoologici, oltre a lavori di analisi per la tutela di specie protette come quelli riferiti a Rosalia alpina e Osmoderma eremita, testimoniano l’intensa attività del Museo nell’anno in corso.
Ma su un altro aspetto penso valga la pena soffermarsi, la descrizione di una nuova specie di lucciola raccolta nel 1972 da Riccardo Bianchi in una delle campagne di studio che allora il Museo organizzava nel vicino oriente. Il piccolo coleottero è rimasto celato nelle collezioni del Museo per 48 anni e, proprio nell’anno della pandemia, è tornato alla luce a dimostrare quanto siano importanti le collezioni museali per la conoscenza della biodiversità, presupposto indispensabile per tutela della vita sulla Terra. Nel corso del 2020 le collezioni hanno avuto un notevole incremento, oltre che per l’attività del personale del Museo, per importanti donazioni che sono giunte a noi come le collezioni di lepidotteri di Attilio e Stefano Torriani e di Flavio Galizzi e la collezione di coleotteri di Renato Regalin, amico entomologo purtroppo prematuramente scomparso.
In questo periodo, che rimane carico di incertezze, un segnale ci invita a guardare con ottimismo il futuro; la prima domenica di novembre, ultimo giorno di apertura, due visitatori hanno acquistato un abbonamento annuale, un piccolo segnale che tuttavia testimonia l’attenzione che il pubblico ha per il nostro Museo e di come viva sia la speranza di poter tornare da noi non appena i tempi lo consentiranno.
Noi siamo pronti!
Marco Valle
Direttore del Museo
Volume completo 
Salvetti M., Denti A. & Dioli P.
Conferma della presenza di Rosalia alpina (Linnaeus, 1758) (Coleoptera, Cerambycidae) in provincia di Sondrio (Italia).
RIASSUNTO – Vengono riportati i dati relativi al recente ritrovamento di Rosalia alpina (Linnaeus, 1758) in una faggeta fresco-umida della Valchiavenna, a circa 1200 m di quota. La specie, minacciata e protetta a livello comunitario, è molto rara in Italia settentrionale; in Lombardia era nota solo per segnalazioni sporadiche in provincia di Sondrio, le più recenti delle quali risalenti a trent’anni fa.
ABSTRACT – Confirmation of the presence of Rosalia alpina (Linnaeus, 1758) (Coleoptera, Cerambycidae) in the province of Sondrio (Italy).
Data relating to the recent discovery of Rosalia alpina (Linnaeus, 1758) in a cool humid beech forest in Valchiavenna, at an altitude of about 1200 m, are reported. This threatened species, protected in the UE, is very rare in northern Italy; in Lombardy it was known only from sporadic reports in the province of Sondrio, the most recent of which dates to thirty years ago.
Di Nicola M.R., Colombo M., Manica M., Iversen D.L.N., Spada M. & Laddaga L.
Nuove osservazioni di Coronella girondica (Daudin, 1803) (Serpentes, Colubridae) per la Lombardia settentrionale nelle province di Varese e Brescia (Italia).
RIASSUNTO – Viene segnalata la presenza di Coronella girondica (Daudin, 1803) in due nuove località lombarde nelle province di Varese e Brescia, migliorando le conoscenze relative al quadro distributivo della specie la cui presenza in Lombardia era finora accertata solo per l’Oltrepò Pavese.
ABSTRACT – New observations of Coronella girondica (Daudin, 1803) (Serpentes, Colubridae) in northern Lombardia in the provinces of Varese and Brescia (Italy).
The presence of Coronella girondica (Daudin, 1803) is reported in two new Lombardia localities in the provinces of Varese and Brescia, improving knowledge of the distribution of this species whose presence in Lombardia had been previously documented only in the Oltrepò Pavese.
Nappi A., Ferloni M. & Bassi E.
Updated distribution of Erinaceus europaeus (Mammalia, Erinaceomorpha) in the province of Sondrio (Italy).
ABSTRACT – The distribution of the European hedgehog, Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758 in the province of Sondrio is updated and discussed on the basis of new data collected between 1990 and 2020. Overall, 117 observations are reported in locations at altitudes between 206 and 1,380 metres, mainly in the Valtellina and Valchiavenna valley bottoms. The current distribution of the European hedgehog in the province of Sondrio seems to be the result of postglacial migrations from southern refuges and, in more recent times, of human activity.
RIASSUNTO – Aggiornamento della distribuzione di Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758 (Mammalia, Erinaceomorpha) nella provincia di Sondrio (Italia).
Viene aggiornata e discussa la distribuzione del riccio europeo, Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758 in provincia di Sondrio sulla base di nuovi dati raccolti tra il 1990 e il 2020. Complessivamente sono riportate 117 osservazioni in località a quote comprese tra i 206 e i 1380 metri, principalmente lungo il fondovalle della Valtellina e della Valchiavenna. L’attuale distribuzione del riccio in provincia di Sondrio sembra essere il risultato di migrazioni postglaciali da rifugi meridionali e, in tempi più recenti, di fattori antropici.
Pantini P., Mazzoleni F., Gobbi M. & Pedrotti L.
RIASSUNTO – Vengono riportati i risultati relativi a ragni di particolare interesse biogeografico, faunistico e conservazionistico campionati, tra il 2013 e il 2015, nel Parco Nazionale dello Stelvio nel corso del progetto “Monitoraggio della Biodiversità in Ambiente Alpino”. Complessivamente sono riportati i dati riferiti a 200 specie appartenenti a 19 famiglie. Clubiona kulczynskii, Lathys heterophtalma, Micaria tripunctata, Zelotes puritanus, Zelotes zellensis e Silometopus bonessi vengono segnalate per la prima volta nel territorio italiano mentre 16 specie sono endemiche di settori più o meno ampi delle Alpi.
ABSTRACT – Spiders (Arachnida, Araneae) of biogeographical and conservation interest in the Stelvio National Park (Italy).
Results of the sampling of spider species of particular biogeographical, faunal and conservation interest between 2013 and 2015 in the Stelvio National Park during the “Monitoring Biodiversity in the Alpine Environment” project are reported. Overall, data referring to 200 species belonging to 19 families are given. Clubiona kulczynskii, Lathys heterophtalma, Micaria tripunctata, Zelotes puritanus, Zelotes zellensis and Silometopus bonessi are recorded for the first time in Italian territory, whereas 16 species are endemic to Alpine regions of varying size.
Marchese G. & Massaro M.
ABSTRACT – 14 species of Pterophoridae from the province of Bergamo have been identified in the collection of the Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” in Bergamo. Of these 10 are recorded for the first time in Lombardia. The general geographic and Italian distributions of each of these 14 species are also reported, with observations on the systematics, biogeography, ecology and biology of many that are still little known.
RIASSUNTO – Nuove segnalazioni di Pterophoridae (Lepidoptera, Pterophoroidea) per la Lombardia (Italia).
Sono state determinate 14 specie di Pterophoridae della collezione del Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo provenienti dal territorio della provincia di Bergamo. Tra esse 10 sono segnalate per la prima volta in Lombardia. Per ognuna delle 14 specie vengono riportate anche la distribuzione geografica generale e quella in Italia con osservazioni sulla sistematica, la biogeografia, l’ecologia e la biologia per molte di loro ancora poco conosciute.
Ballerio A., Dellacasa M., Fabbriciani F., Rey A. & Uliana M.
RIASSUNTO – Vengono forniti nuovi dati sulla distribuzione di sei specie di Scarabaeoidea italiani: Trox perrisii Fairmaire, 1868 nuovo per la Toscana, Hybosorus illigeri Reiche, 1853 nuovo per la Campania, Diastictus vulneratus (Sturm, 1805) nuovo per l’Abruzzo, mentre Agrilinus ibericus (Harold, 1874), Hymenoplia sicula Blanchard, 1850 e Amadotrogus insubricus (Burmeister, 1805) sono segnalati per la prima volta per la Calabria.
ABSTRACT – First records of Scarabaeoidea (Insecta, Coleoptera) in several Italian regions.
First records from some Italian regions are reported for six species of Scarabaeoidea: Trox perrisii Fairmaire, 1868 new for Toscana, Hybosorus illigeri Reiche, 1853 new for Campania, Diastictus vulneratus (Sturm, 1805) new for Abruzzo while Agrilinus ibericus (Harold, 1874), Hymenoplia sicula Blanchard, 1850, and Amadotrogus insubricus (Burmeister, 1805) are recorded for the first time in Calabria.
Massaro M., Pantini P., Pisoni R. & Valle M.
RIASSUNTO – Viene confermata la presenza di Osmoderma eremita (Scopoli, 1763) nell’area prospiciente i laghi di Endine e Gaiano. Sono inoltre riportati i dati di un monitoraggio, condotto tra il 30 giugno e il 10 agosto 2020 mediante osservazioni dirette e con l’uso di trappole attrattive, che ha portato a rilevare la presenza di 9 esemplari della specie.
ABSTRACT – Osmoderma eremita (Scopoli, 1763) in the Sebino Bergamasco (Italy, Lombardia).
The presence is confirmed of Osmoderma eremita (Scopoli, 1763) in the area overlooking lakes Endine and Gaiano. Data are reported from monitoring conducted between June 30th and August 10th 2020 by means of direct observation and the use of traps, leading to the identification of 9 individuals of the species.
Lodovici O. & Valle M.
RIASSUNTO – Vengono riportati i dati di campionamento riferiti a specie rare della tricotterofauna italiana relativi alle famiglie Rhyacophilidae, Glossosomatidae, Hydroptilidae e Philopotamidae. Complessivamente vengono trattati 11 generi, 44 specie e 3 sottospecie e per 22 specie sono fornite nuove segnalazioni a livello regionale.
ABSTRACT – New data on Italian caddisflies (Insecta, Trichoptera) (Rhyacophilidae, Glossosomatidae, Hydroptilidae and Philopotamidae).
Sampling data regarding rare species of Italian caddisflies belonging to the families Rhyacophilidae, Glossosomatidae, Hydroptilidae and Philopotamidae are given. In all, this concerns 11 genera, 44 species and 3 subspecies; new sightings from Italian regions are reported for 22 species.
BONINSEGNA C. & POGGI F.
RIASSUNTO – Sono riportati nuovi dati relativi alla distribuzione di Lygaeus creticus Lucas, 1854 in Italia. La presenza della specie viene confermata in Lombardia e segnalata per la prima volta in Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo e Basilicata. È inoltre riportata una nuova segnalazione per la Spagna.
ABSTRACT – Lygaeus creticus Lucas, 1854 (Hemiptera, Heteroptera, Lygaeidae) an update of its distribution in Italy and first record in Spain.
The occurrence of Lygaeus creticus Lucas, 1854 in Lombardia is recorded and an update of its distribution in Italy is given, including in regions where it had not previously been reported: Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo and Basilicata. The species is also new for Spain.
Fanti F.
ABSTRACT – A new species of Lamprohiza (Coleoptera, Lampyridae, Lamprohizinae), Lamprohiza bianchii sp. nov. from Turkey, is described, diagnosed and illustrated here. The new species appears to be related to L. splendidula but differs in the last ventrite and aedeagus. The genus Lamprohiza is confirmed in Asia with a recently collected specimen, and is new for Turkey.
RIASSUNTO – Una nuova Lamprohiza (Coleoptera, Lampyridae) di Turchia.
Viene descritta ed illustrata Lamprohiza bianchii sp. nov. (Coleoptera, Lampyridae, Lamprohizinae) di Turchia. La nuova specie è affine a L. splendidula ma differisce da essa per la morfologia dell’ultimo ventrite e dell’edeago. Viene confermata la presenza in Asia del genere Lamprohiza che risulta segnalato per la prima volta in Turchia.
Museo Civico di Scienze Naturali E. Caffi © 2022. Tutti i diritti riservati
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