visitiamo insieme la città delle formiche
Sabato 19 luglio 2014 ore 21,30
In collaborazione con Formicarium.it
Vi hanno sempre affascinato le formiche? Vi sarebbe piaciuto, fin da bambini, “sapere cosa succedeva sotto terra?” Avete passato ore ad osservare le lunghe file di esploratrici che attraversavano il vostro giardino? Ora la Vostra curiosità potrà essere soddisfatta: avrete la possibilità di penetrare nei segreti di un formicaio, vedere cosa succede nelle gallerie sotterranee da sempre celate alla vostra vista.
Grazie ad alcuni formicai artificiali che ospitano colonie intere di formiche autoctone potrete avere risposta a tutte le vostre domande.
C’è tutto un mondo da esplorare. La complessità della vita delle formiche non avrà più segreti. Fin dal volo nuziale della Formica Regina, e la fondazione del suo formicaio, abbiamo seguito, studiato e curato la crescita di alcune colonie di formiche tipiche del nostro paese, e ora possiamo raccontarvi l’egemonia di questo piccolo popolo…
Osserverete le operaie che si prendono cura dell’intero processo vitale: deposizione, sviluppo e crescita della covata; grazie a un microscopio USB, entrerete nelle camere segrete della regina, vedrete come vengono stipati in diverse stanze i semi e le provviste raccolte dalle esploratrici…
Scoprirete così che non è difficile ricreare, anche in casa nostra e al sicuro da fughe, un vero e proprio “SUPERORGANISMO”, così come viene definita ora la complessa società di questi insetti. Un componente dell’Associazione “Formicarium” risponderà a tutte le vostre domande e vi guiderà nei primi passi di questo che non può essere solo un hobby, ma una vera passione scientifica, nel quale sono necessarie pazienza e spirito di osservazione!
Il formicaio più grande è 60 cm x 35, con una vetrata che consente la vista delle gallerie interne. La popolazione di qualche migliaio di formiche MIETITRICI del Genere Messor, specie comune anche in Italia, si nutre principalmente di semi e insetti.
Poi potremo curiosare dentro un nido di formiche carpentiere, comuni nelle nostre regioni: le Camponotus vagus, una tra le più grandi e aggressive formiche europee, abile nello scavare il legno.